Intorno al Fonte di Narciso

Teatro-danza del Rinascimento e primo Barocco italiano
Ideazione Vincenzo Versari

Lo spettacolo si articola in una successione di quadri in cui poesia, musica, canto e danza del Rinascimento e primo Barocco italiano si compenetrano omaggiando il “tema dell’acqua”.

Le note del liuto, accompagnano canti e danze richiamando l’atmosfera intima delle corti rinascimentali. Poesia del tempo e testi originali fungono da trama drammatica per i giochi musicali e coreici, ridestando nella memoria antiche divinità che intrecciano le loro passioni all’ombra d’ameni paesaggi incontaminati.

Il repertorio coreico, ispirato al linguaggio dei maestri italiani del Quattro e Cinquecento (Guglielmo Ebreo, Domenico da Piacenza, Fabritio Caroso, Cesare Negri), è l’espressione plastica per un racconto in cui l’acqua, accompagna col suo fluire l’evoluzione della passione d’amore che sorge all’alba, cresce col crescere del giorno e trova nella complice notte il suo compimento.


Regia e testi Vincenzo Versari
Coreografie Gloria Giordano
Consulenza drammaturgica Domenico De Martino
Consulenza musicale Gian Luca Lastraioli
Costumi Enrica Bizzarri
Disegno luci Domenico De Martino

PERSONAGGI E INTERPRETI
CLORI Gloria Giordano
FAVONIO Ferdinando Gagliardi
IL FONTE Vincenzo Versari

Paolo Fanciullacci canto, flauto, gaita, percussioni
Gian Luca Lastraioli liuto, chitarrone    



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DANZA: IL RINASCIMENTO IN SCENA ALL'AUDITORIUM GEMELLI =

Roma, 5 mag (Adnkrono) - Debutta domani sera nella capitale presso l'Auditorium del Policlino "Gemelli" (Largo F. Vito, 1) "Intorno al fonte di Narciso", lo spettacolo ideato dal regista Vincenzo Versari in collaborazione con la giovane coreografa e danzatrice romana Gloria Giordano, il compositore Gianluca Lastraioli e il drammaturgo Domenico De Martino.

"Un omaggio al tema dell'acqua. - precisa Gloria Giordano, studiosa e ricercatrice di danze barocche e rinascimentali. - Una successione di quadri che si dipanano tra canti, versi di anonimi del XV e XVI secolo (accompagnati da brani più noti del Tasso, Davanzati, Annibal Caro) movimenti coreutici ed antiche arie rinascimentali riorchestrate al liuto, flauto e chitarrone.

""Intorno al fonte di Narciso" diventa un semplice spunto narrativo per raccontare passioni ed amori incontaminati - continua Gloria Giordano - fughe dalla realtà all'ombra di paesaggi complici e partecipi. L'acqua come simbolo della vita. Dove tutto scorre, fluisce, misterico, imperturbabile".

Dopo la prima romana Gloria Giordano volerà alla volta di Brema, in Germania, protagonista con il BarockTanzTheaterBremen al Teatro dell'Opera di Halle di un'opera inedita di Friedrick Handel "Andel auf dem Teich", in cartellone il 7 giugno. "Il mio sogno? -coclude Gloria Giordano - Continuare ad approfondire, studiare in ambiti di ricerca filologica un universo affascinante e misterioso. Coniugando il sapere antico con le moderne coreografie per creare un linguaggio nuovo, originale che profumi di contemporaneità e "cortesia"".

! (Cap/As/Adnkronos)
05-MAG-98 14:05
Carmela Piccione

© Gloria Giordano 2014